PIAGHE DA DECUBITO E ALIMENTAZIONE CORRETTA
La disfagia ha ripercussioni negative sulla gestione del paziente, sui tempi di degenza e sull'esito delle cure.
Questa patologia espone inoltre i pazienti a diversi rischi fra i quali i più comuni sono la malnutrizione e la disidratazione, che a loro volta possono favorire l’insorgenza delle piaghe da decubito (o ulcere da pressione).
Le piaghe da decubito rappresentano una condizione frequente ma prevenibile in popolazioni ad alto rischio quale quella anziana e quella dei soggetti con compromissione dell’autonomia funzionale che può andare dall’ipomobilità sino all’allettamento completo.
La loro comparsa può rallentare il recupero funzionale e comportare complicanze di natura infettiva, nonché determinare la comparsa di dolore e prolungare la degenza ospedaliera.
Le conseguenze cliniche delle ulcere da pressione sono:
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aumento da 4 a 6 volte della mortalità
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Infezioni locali e sistemiche
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Ospedalizzazione
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Impatto sulla qualità di vita
Una corretta alimentazione dei degenti con aumento dell’apporto proteico ed energetico è la base necessaria ad evitare l’insorgenza delle piaghe da decubito.
Tuttavia lo stesso non è di per sé sufficiente per garantire una rapida guarigione dalle ulcere da pressione. E’ necessario il supporto di un integratore con specifici nutrienti, arricchito di zinco, arginina e vitamina C.
Tali nutrienti, come descritto nelle Linee Guida della Regione Toscana per il Trattamento delle Ulcere da Decubito, devono essere alla base della nutrizione di questi soggetti per ridurre la gravità della lesione.
In modo più specifico, HEYMAN, et al. in “Pressure ulcers healing with a specific oral nutritional supplement in long term care residents.2008” descrivono come il livello di arginina da consumare per ottenere dei risultati terapeutici sia di 3g/die, coperti facilmente con 2 vasetti del prodotto Cremeline Ultra.
CREMELINE ULTRA
Di seguito si specificano i ruoli dei nutrienti essenziali presenti in Cremeline Ultra:
ARGININA
Stimola l’anabolismo proteico;
Azione antiossidante.
Favorisce la sintesi di Ossido Nitrico nei vasi sanguigni (vasodilatatore);
ZINCO
Rafforza il sistema immunitario;
Stimola l’espressione genica;
Stimola la sintesi proteica tra cui il collagene;
È un elemento essenziale degli enzimi coinvolti nel rimodellamento dei tessuti e nella prevenzione di tumori.
VITAMINA C
Nutriente essenziale per la sintesi del collagene;
Favorisce la formazione dei capillari;
Antiossidante.